giovedì 26 giugno 2008

tra quanto?

Italia - La situazione in Italia, un piccolo stato che si affaccia sul Mediterraneo, è precipitata inesorabilmente negli ultimi giorni da quando il premier in carica, un certo Silvio Berlusconi ha dapprima militarizzato il paese, lasciando che l'esercito si infiltrasse in tutti i grandi comuni del territorio, poi ha rotto il dialogo con l'opposizione cancellando di fatto tutti i processi in cui era ancora coinvolto.

Non si hanno maggiori informazioni dalla piccola penisola per via della chiusura improvvisa delle frontiere con i vicini stati confinanti e l'arresto immediato di tutti i giornalisti ritenuti dal premier filo comunisti. Purtroppo non è ancora chiaro cosa possa entrarci con l'attuale situazione il vecchio fantasma della minaccia bolscevica della Guerra Fredda, ma ad ogni modo attualmente solo la televisione di stato, tale Rete 4, trasmette in diretta un telegiornale farsa che mira ad appoggiare incondizionatamente le parole di Berlusconi censurando ciò che sta davvero avvenendo per le strade.

Grazie ad alcuni operatori amatoriali che sono riusciti a riprendere i disordini e caricare in internet i propri video, sappiamo che alcuni oppositori del premier Berlusconi sono stati malmenati e caricati su treni speciali insieme a zingari e extracomunitari, treni di cui nessuno conosce attualmente la destinazione. Per le strade d'Italia regna il caos ed è chiaro dalle immagini pervenute in redazione che polizia ed esercito stanno usando il pugno di ferro per reprimere ogni minima manifestazione di dissenso nei confronti dell'esecutivo.

Chiudiamo questo breve aggiornamento sulla situazione italiana riportando che il Presidente della Repubblica e alcuni membri dell'opposizione sono stati trovati morti nei loro alloggi.

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